Contest OPI italia – Review: Don’t mess with OPI

Buon lunedì e buon inizio di settimana!

Innanzitutto mi scuso per la latitanza, ma è un periodo davvero pessimo e quindi sto “tralasciando”, a malincuore, un po’ il Blog. Con la review di oggi scrivo a proposito di uno dei due smalti che OPI italia mi ha inviato gratuitamente per partecipare al loro 1° Blog Contest:

Don’t Mess with OPI

Questo smalto, della linea Nail Lacquer, fa parte della Texas Collection, la nuova collezione primavera/estate 2011 ispirata ai colori dello stato americano, che comprende 12 nuances:

Quello che mi è stato inviato “a sorpresa” è l’unico verde presente nella collezione. Ho già scritto nei precedenti post che ho dedicato a questo Contest quanto sia stata contenta di ricevere un colore”raro” nella mia personale collezione di smalti, infatti con questo al momento sono solo 3 le tonalità di verde che possiedo. Tra queste, ovviamente, lui:

  Ho steso (e fotografato con luce naturale) Don’t Mess with OPI senza base nè top coat, per rendere la mia review e le foto il più possibili obbiettive e veritiere.

 

Caratteristiche tecniche:

  • codice: NL T11
  • colore: descritto su www.opishop.net come verde foresta, io lo ritengo un vero verde prato!
  • finish: glossy/cream= lucido ma non eccessivamente, senza brillantini o perlescenze
  • quantità: 15 ml
  • PAO: 24 Mesi
  • durata della manicure: scarsa
  • non contiene DBP, Toluene, Formaldeide (è 3-Free)
  • prezzo/dove si acquista: dai 15€ (sul sito italiano www.opishop.net) ai 18€ circa (altri rivenditori). Per chi è di Milano, segnalo alcuni posti che personalmente ho”scovato” 😉 : piccola profumeria in via Manzoni, estetista/parrucchiera all’uscita della fermata Lanza (lato del Piccolo Teatro), profumerie Mazzolari.

La mia manicure con Don’t Mess with OPI: per testare bene il prodotto e scriverne una recensione ho applicato questo smalto 3 volte, ottenendogli stessi risultati e riscontrando quanto segue.

Spendo poche parole sulla caratteristica del colore, che è soggettiva: lo trovo adorabile. Mi ripeto col dire che il verde sulle unghie non è tra i miei must, ma questo verde è stupendo. E’ un verde “puro, ricco”, che solo a guardarlo rimanda al ricordo dei fili d’ erba accarezzati dai primi raggi solari primaverili. Nonostante questo richiamo alla bella stagione, il suo finish “ghiacciolo” (mio neologismo per indicare lucido ma non troppo, creamy) lo rende a mio avviso adatto ad essere indossato anche nei mesi autunnali.

La consistenza di questo smalto è liquida ma non acquosa, e questo permette una copertura quasi totale dell’unghia, grazie anche all’innovativo pro wide brush, il pennellino-applicatore piatto, ampio e di lunghezza media. Lo smalto però non mi è sembrato auto-livellante. Una caratteristica che ho apprezzato molto è l’ impugnatura antiscivolo del tappo/applicatore.

Per quanto riguarda la coprenza, con una sola passata il colore risulta piuttosto trasparente e chiaro, ma con due passate si ottiene un colore pieno (“il colore della boccetta”).

Una caratteristica assolutamente positiva di questo smalto è l’ asciugatura: il tempo di realizzazione della manicure è dimezzato rispetto al tempo abituale che impiego quando stendo lo smalto, senza poi ritrovarmi con delle “ammaccature” dovute al seccante fenomeno della “finta-asciugatura” (= lo smalto sembra asciutto, ma proprio quando ne siamo certe, sfioriamo a malapena una superficie per ritrovarci con la manicure rovinata). Inoltre asciuga velocemente tra una passata e l’altra, senza creare l’effetto “gommoso”.

Purtroppo la durata sulle unghie (senza base nè top coat) è molto scarsa. Infatti, per tutte le applicazioni lo smalto è durato al massimo 3 giorni (portandolo, al 3° giorno, un po’ sbeccato) nonostante nessuna attività particolarmente manuale o a contatto con detersivi ecc. (esempio pratico della seconda volta che l’ho applicato: il giorno dopo ho preparato una 60ina di tramezzini…alla fine del mio momento “cotto&mangiato” lo smalto era tutto sbeccato! [vedi foto])

La rimozione del colore non risulta per nulla difficoltosa (utilizzo un solvente senza acetone) e l’unghia rimane lievemente macchiata, come accade con qualsiasi smalto di colore verde (il tutto si può evitare applicando una base incolore prima dello smalto, come peraltro sarebbe buona norma fare con qualunque smalto):

In conclusione

Come ho già scritto, non ho mai acquistato uno smalto OPI, nonostante la rinomata qualità e la vastissima gamma di colori, a causa del prezzo a cui si possono trovare in vendita in Italia. In particolare, difficilmente avrei acquistato questo smalto, per via del colore inusuale per me. Ho quindi avuto modo di ricredermi 🙂

Dopo la mia review, un deterrente all’acquisto potrebbe essere la durata, ma credo che con un buon top coat questo inconveniente sia facilmente risolvibile, al momento non posso confermarlo personamente perchè sto testando l’altro smalto inviatomi (Conga-Line Coral): per questo vi dico

😉