Giuly Bag

ma quanto mi piace questa borsa BHODISIT! 
In foto, il modello è ” GIULY ” in versione “nude“.
Dopo averla sfruttata per tutta la stagione estiva in versione “Nude” e “Saint Tropez“, adesso le concedo un po’ di meritato riposo…in attesa di utilizzarla nuovamente in inverno con lo Skin “London” !  
Sul sito BHODISIT è classificata come “borsa media”. 
L’ho recensitaper leggere e vedere altre foto: |CLICK| 

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[review] borsa BHODISIT Giuli

Buon inizio di settimana! Oggi mi dedico nuovamente a BHODISIT, un marchio che mi ha entusiasmata e che ho conosciuto più o meno in questo periodo l’anno scorso e di cui avevo già scritto a Giugno, quando ero stata invitata alla presentazione milanese del brand , raccontandovi l’idea innovativa di “vestire le borse” che sta alla base di BHODISIT.

In quell’occasione mi hanno regalato la borsa Giuli (nel colore Nude) con due skin, uno estivo (S.Tropez) ed uno invernale (London in grigio), che vi descrivo oggi.

Giuli (nude) – Skin e manici S. Tropez – Skin London – portacellulare Marilyn

“Giuli è una borsa dalla linea classica senza tempo, di media grandezza, pratica e versatile, in grado all’occorrenza di piegarsi fino a diventare piatta. All’interno tutto trova facilmente il suo posto grazie all’accurata organizzazione degli spazi. Si può portare a spalla, ma anche a tracolla grazie ad un originale manico lungo a scorrimento. Realizzata in morbidissima eco-pelle di colore neutro anche internamente, è elegantemente decorata con borchie di metallo dorato impreziosite da strass e dotata di anelli, per agganciare i manici intercambiabili. La targhetta dorata sul davanti con il logo è immancabile segno distintivo del marchio.”

Per curiosità, qui GIULI è rivestita con le varie Skin !

GIULI è stata l’unica borsa che ho portato con me in vacanza in estate, stando via 3 settimane prendendo vari treni (Lombardia-Calabria-Lazio/Lazio-Lombardia) la mia esigenza era quella di portare con me il minimo indispensabile (che cosa difficile! I miei spostamenti sono dei traslochi!) e grazie a BHODISIT ho ridotto la scelta delle borse: ho portato con me GIULI rivestita dai pois bianchi e neri di S.Tropez (foto), perfetta per i viaggi e per il giorno, mentre in valigia ho messo il manico “a treccia” proprio del modello, rendendo così GIULI più adatta alle mise che per mio gusto poco si abbinavano ai pois e per quelle più eleganti.

Sinceramente ero un po’ perplessa sulla capienza di GIULI…vista “da fuori” mi sembrava un’impresa infilarci dentro tutto quello che avrei voluto avere a portata di mano in viaggio (dalla mia bustina di sopravvivenza urbana agli occhiali da sole passando per il caricabatterie del cellulare e allo spuntino per il viaggio, con l’aggiunta di tutta una miriade di cose che per la maggioranza delle persone sono inutili e che per me sono indispensabili – ho un concetto di “indispensabile” tutto personale). Invece, si è rivelata molto capiente! Sono riuscita a chiuderla nonostante fosse bella piena!

Tornata a casa, ho utilizzato GIULI spessissimo, nelle due versioni (Nude base e S.Tropez) fino ad autunno inoltrato, quando ho iniziato ad usare altre borse in colori più scuri. Verso Natale le ho cambiato la Skin e le ho messo London, un vestito grigio chiaro morbidissimo effetto peluche.

London mi sembrava…”troppo” per me, ed invece mi sono ritrovata ad utilizzare questo batuffolo di borsa con piacere!

Il cambio di Skin è semplice e in 5 minuti (al prossimo cambio faccio un video) la borsa cambia aspetto!

La collezione BHODISIT si compone di modelli base e abiti per le borse: ogni modello ha un nome di donna (così come le omonime sono diverse!) ed ogni skin il nome di una città.

In questi mesi la gamma di borse si è ampliata ed accanto ai modelli che avevo descritto (LuisastellaGiuliEmilyLunaElisabettaMirandaValentina) si sono aggiunti Elena e BarbaraTutti i modelli “base” sono realizzati in morbida eco-pelle e sono disponibili nei classici colori Nude (un colore a metà tra il beige ed il rosa cipria) e Black e nel nuovo Burnt Orange (ispirato all’arancione Hermès).

 

Gli anelli apribili per inserire i manici sono tempestati di piccoli strass e sono intercambiabili per meglio adattare la borsa al look che si vuole creare. Oltre ai modelli indicati per il giorno ci sono anche quelli dedicati alle occasioni speciali, ciò non toglie che grazie alle Skin la scelta del modello non solo è personale ma anche trasformabile, nel senso che si può -ad esempio- rendere elegante una borsa di medie dimensioni rivestendola con un vestito di pizzo. Gli “skin” (i vestiti con cui cambiare l’aspetto della borsa, lavabili, in linea con le tendenze) sono realizzati appositamente per i singoli modelli (non tutte le skin sono per tutti i modelli) ed in aggiunta, per una più completa trasformazione di ogni borsa, ci sono gli accessori (manici, anelli, catene in metallo, portacellulare).

Le borse e le skin sono made in Hong Kong, la produzione è seguita per intero dall’ideatrice e fondatrice del marchio Marilena Pelli, che garantisce (e difende!) la qualità del made in Italy nel mondo. Infatti le rifiniture e la cura per i dettagli mi sono saltate subito all’occhio: nulla è lasciato al caso! Ho molto apprezzato il fatto che BHODISIT sia all’insegna della praticità, del riutilizzo, del rispetto dell’ambiente e degli animali (la scelta dei materiali è cruelty-free, le buste in nylon in cui sono contenute e vendute borse e skin sono versatili: piegate occupano pochissimo spazio in borsetta e una shopper è sempre utile!). Le borse BHODISIT non sono low cost ma sono abbordabili, considerata la qualità e la cura del dettaglio che ho personalmente constatato (ad esempio GIULI costa 89€ e il prezzo delle sue Skin varia da 29 a 44€).

Se avete voglia di vedere quante e quali sono le borse BHODISIT, il sito (e shop online) è www.bhodisit.comse magari volete dare un’occhiata “dal vivo” alle borse ed alle Skin potete scrivere a info@bhodisit.com oppure scrivere sulla pagina facebook ufficiale e vi verrà indicato se c’è un rivenditore vicino a voi. A me l’idea piace molto ed è per questo che l’ho condivisa nuovamente.

Buona serata!

BHODISIT: una borsa, tanti stili!

Ci ha pensato una donna, e non poteva essere altrimenti!

Sabato sono stata alla presentazione della linea di borse BHODISIT a Milano: borse originali e personalizzabili. Ero già in contatto con l’importatrice e distributrice per l’Italia (Elena Angeli) da un paio di mesi, ma prima di scriverne e condividere informazioni volevo capirci bene io (as always!). Ringrazio (anche) pubblicamente Elena e Claudia per l’accoglienza e per le piacevoli chiacchiere! Scrivo di BHODISIT perchè l’idea mi piace, la trovo innovativa.

BHODISIT significa “CUORE”

L’idea è semplice ma geniale: BHODISIT è un nuovo modo di concepire la borsa, indispensabile compagna di ogni donna, cambiandola  in base all’occasione, e, perchè no, all’umore e per dare un tocco di originalità al proprio outfit. La creatrice di questo marchio Marilena Pelli, un’italiana che vive ad Hong Kong, ha quindi pensato ad una soluzione originale e versatile per venire incontro alle esigenze di tutte noi!

La collezione BHODISIT si compone di modelli base e abiti per le borse: ogni modello ha un nome di donna (così come le omonime sono diverse!) ed ogni skin il nome di una città.

I vari modelli “base” sono realizzati in morbida eco-pelle e sono disponibili in due colori: neutro (un colore nude effect a metà tra il beige ed il rosa cipria) e nero. Gli anelli nei quale inserire i manici sono tempestati di piccoli strass (come sapete sono una gazza ladra e questo dettaglio mi fa impazzire!). Oltre ai modelli indicati per il giorno (ad esempio Luisastella, Giuli, Emily, Luna) ci sono anche quelli dedicati alle occasioni speciali (Elisabetta, Miranda, Valentina), ciò non toglie che grazie alle Skin la scelta del modello non solo è personale ma anche trasformabile! SPOILER: inoltre per la prossima collezione A/I sono stati pensati due nuovi modelli (Elena e Barbara) con le relative “skin” ed un nuovo colore di base aggiuntivo.

Gli “skin” (i vestiti con cui cambiare l’aspetto della borsa, lavabili, in linea con le tendenze) sono realizzati appositamente per i singoli modelli (non tutte le skin sono per tutti i modelli) ed in aggiunta, per una più completa trasformazione di ogni borsa, ci sono gli accessori (manici, anelli, catene in metallo, portacellulare).

Ho molto apprezzato il fatto che BHODISIT sia all’insegna della praticità, del riutilizzo, del rispetto dell’ambiente e degli animali (la scelta dei materiali è cruelty-free, le buste in nylon in cui sono contenute e vendute borse e skin sono versatili: piegate occupano pochissimo spazio in borsetta e una shopper è sempre utile!).

ogni “skin” è contenuta in una bustina in tulle

La mia borsa ideale infatti ha delle caratteristiche estetiche e pratiche: non so voi,  io con la mia borsa CI VIVO e ho la tendenza “a portarmi dietro il mondo”, quindi oltre a piacermi come modello e rispecchiarmi in qualche modo, ho necessità che sia capiente {Mary Poppins docet} ma non pesi già di suo: ho provato LuisaStella e per quanto sia ampia l’ho trovata comoda e leggera!

Il prezzo delle BHODISIT non è in fascia bassa, ma ho visto borse di qualità curate in ogni loro aspetto e tutto sommato sono abbordabili. La reperibilità è “in espansione”: infatti, sono già presenti in Italia alcuni rivenditori “fisici”, oltre al sito www.bhodisit.com ,  e via via ce ne saranno altri. Se magari volete dare un’occhiata “dal vivo” a queste borse ed alle skin (ad esempio, a me S.Tropez vista dal sito non mi diceva niente, invece le borse rivestite con quest’abito hanno un loro perchè!) potete scrivere a info@bhodesit.com e vi verrà indicato se c’è un rivenditore vicino a voi. 

borse: Elisabetta, Giuli, Luisastella, Emily, Luna

Le borse e le skin sono made in Hong Kong, la produzione è seguita per intero dall’ideatrice e fondatrice del marchio Marilena Pelli, che garantisce (e difende!) la qualità del made in Italy nel mondo. Infatti le rifiniture e la cura per i dettagli mi sono saltate subito all’occhio: nulla è lasciato al caso!

Esempio pratico: la skin London (SPOILER: al momento disponibile nel colore grigio, ma nei prossimi mesi lo sarà anche in bianco) è un batuffolo di cotone morbidissimo, dalle foto si può notare che l’unica parte visibile è quella del logo. Eppure, anche lì sotto gli anelli sono rifiniti con gli strass!

Orologio alla mano, a cambiare la Skin ci si mette 5 minuti!

Ho ricevuto in omaggio la borsa Giuli (misura media) + 2 Skin e l’accessorio Marylin. Tra qualche settimana vi farò sapere come mi ci trovo!

Giuli (nude)

Skin + manici S.Tropez 

Skin London 

Marilyn: nasce come portacellulare ma può anche contenere le chiavi. E’ un miniabito realizzato in nylon impermeabile dotato di catena per poterlo allacciare al collo e di cinturina qualora si preferisca portarlo in vita. E’ disponibile in 5 fantasie!

Altre foto:

“Valentina” indossata

“Luisastella” e “Giuli” , color Nude

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