Se esistesse un TAG “cose che compro ma poi senza motivo non utilizzo per mesi” ai miei primi tre posti ci sarebbero certamente 3 matite occhi di KIKO limited edition che ricordo di avere acquistato tutte in saldo nelle mie sporadiche comparsate in negozio[*] e poi lasciate chiuse nel cassetto fino a qualche mese fa, quando ho ripreso il make-up in modo “maniaco”.
- Smoky Eye Pencil n.02 Deep Pine e n.03 Violet Indigo – collezione “Lavish Oriental”, autunno 2012
- Skinny Fit Kajal n.04 – collezione “Boulevard Rock”, primavera 2014
- Mystery Smoky Eye Pencil n.06 Powerful Burgundy – collezione “Daring Game”, autunno 2014
Questo post nasce quindi un po’ per me stessa, per tenere memoria della minchiata fatta, un po’ a memoria di queste matite che finirò (ne terrò giusto un cicinìn per gli swatches/comparazioni futuri, perché d’altronde questo è pur sempre un beauty blog ed io una make-up junkie) e un po’ perché – chissà- magari verranno riproposte in casa KIKO (o le hanno già ricommercializzate? Ditemi ditemi). Insomma ad perpetuam rei memoriam (che linguaggio forbito googlato per l’occasione!).
Smoky Eye Pencil n.02 Deep Pine e n.03 Violet Indigo – collezione “Lavish Oriental”, autunno 2012
In realtà quella viola l’ho usata negli ultimi due anni, quindi l’ho aperta circa un anno dopo averla acquistata (in saldo quindi nel gennaio 2013). Quella che ho invece iniziato ad utilizzare lo scorso autunno (2016- se non erro!) è quella verde. Entrambe hanno finish matte, pur avendo all’interno dei microscopici glitter del colore della mina che riflettono la luce dando luminosità, e colore pieno, la mina è morbida ed il tratto scorrevole. Sono dotate di un pennellino angolato posto all’estremità che io trovo troppo morbido e che ho utilizzato solo per sfumare la matita sulla palpebra mobile per usare la matita come base, ma che personalmente trovo inadatto per usare la matita come eyeliner.
[02 Deep Pine] Bello♡bello il punto di verde, ragion per cui l’avevo acquistata. Da quando l’ho aperta, se faccio un trucco verde bosco, lei c’è. Finora però l’ho utilizzata solo all’interno dell’occhio, dove mi ha piacevolmente sorpresa, sia nelle giornate fredde d’inverno sia pochi giorni fa con l’improvviso calore primaverile (finalmente arrivato!).
[03 Violet Indigo] Adoro moltissimo il colore della viola, è tendente al blu ma è viola, amo amo amo. Mi è piaciuta perché non richiedeva di essere temperata spesso, quindi è durata tanto rispetto allo stra-uso che ne ho fatto. L’ho usata sia all’interno dell’occhio (perde di intensità col passare delle ore ma sbava poco e non cola) che come base sfumandola con il pennellino in dotazione posto all’estremità (pennellino angolato a mio avviso un po’ insulso) applicandoci sopra un ombretto viola (ho adorato la combo con Casa Delight di NEVE COSMETICS ||click per vedere il make-up||, che adoro come tonalità ma che da solo non ha una buona resa). Ne ho ancora un po’: l’ho conservata sia per fare comparazioni colore con altre matite viola (l’ho detto che amo questo punto di viola freddo?!♡♡♡).
Skinny Fit Kajal n.04 – collezione “Boulevard Rock”, primavera 2014
L’acquistata in saldo e poi messa nel cassetto. Il motivo boh, forse perchè volevo prima terminare altre matite aperte (nessuna però di colore simile). Mistero. L’ho acquistata nel Giugno 2o14 colpita da questo colore blu elettrico dal finish opaco che immaginavo avrebbe valorizzato molto l’iride marrone/nocciola. Così effettivamente fa, ma io me ne sono accorta solo quando il mese scorso ho deciso di tirarla fuori dal cassetto! La particolarità era la lunghezza della mina, più lunga rispetto alle tradizionali matite occhi a cui siamo abituate. Il colore è pieno, la mina è morbida (ma non tanto quanto le due Smoky che ho descritto sopra), il tratto è scorrevole e la prediligo per l’applicazione all’interno della rima ciliare, dove scrive bene e non sbava (inaspettatamente! Sono rimasta molto sorpresa e in questi giorni fa caldo qui!). Devo provare ad utilizzarla a mo’ di eyeliner, pur non essendo questa la sua specifica funzione.
Mystery Smoky Eye Pencil n.06 Powerful Burgundy – collezione Daring Game, autunno 2014
Altra apertura (relativamente) recente (quest’inverno). Il colore è borgogna con all’interno dei mini-mini glitter rossi, la morbidezza della mina mi ricorda più quella dello Skinny Fit Kajal (ma anche in questo caso, non è la stessa cosa), il tratto è scorrevole e molto sfumabile. Fin troppo, nel senso che sfumandola perde di intensità quindi io preferisco utilizzarla all’interno della waterline (||come in questo caso||, i miniglitter non mi danno fastidio) o come base per accentuare il colore dell’ombretto nel solo angolo esterno della palpebra mobile. Spendo due parole per un pensiero personale sul packaging di questa matita: lo trovo molto elegante, con il tappo lungo quasi quanto il corpo della matita, che lascia scoperto solo 1 cm di colore. All’estremità della mina c’è un pennellino angolato, di fattura simile al quello delle precedenti Smoky Eye Pencil ma a mio avviso peggiore a livello di fattura (setole che mi sembrano diverse al tatto, meno compatte e con un taglio diverso: erano tutti così o è difettato il mio? Boh): per quanto abbia mai utilizzato il pennello solo per provarlo, trovo elegante “armeggiare” con il corpo della matita cromato (effetto dato dal tappo). Tuttavia non lo trovo comodo, perché nell’atto dello sfilare un paio di volte ho “impattato” contro la punta della matita che, essendo morbida, si è rotta. In definitiva questa matita mi sta piacendo ma tra queste protagoniste del post è l’unica che non ricomprerei.
[*] Ovviamente ho fatto ricerche su Google per risalire ai nomi delle colorazioni e alle relative collezioni di appartenenza. Ringrazio quindi
||Misato da cui ho tratto info sulle Smoky Eye Pencil ||, il cui post avevo commentato ai tempi ed è stato un piacere rileggere e ricordare che le ho acquistate insieme!
||Dama da cui ho tratto info sulla Skinny Fit Kajal||
||AmbraLastquarter da cui ho tratto info sulla Mystery Smoky Eye Pencil||