[review] YOUNGBLOOD Natural mineral loose foundation, Crushed mineral blush, Primer viso, Kabuki

Ciao! Torno un po’ a rilento, come sapete se seguite anche la pagina facebook di MyMakeupBox in questo periodo ho altre priorità anche se scrivere su questo blog mi appassiona tanto! Oggi ho finalmente concluso questa bozza, iniziata mesi fa.

Tempo fa sono stata contattata dalla PR italiana che si occupa di questo brand, che mi ha offerto la possibilità di ricevere gratuitamente alcuni prodotti allo scopo di testarli e darne un mio parere (come sempre sincero ed incondizionato).

Quando ho ricevuto i prodotti, YOUNGBLOOD era stata solo presentata e venduta all’Excelsior di Milano (che è un centro commerciale per le Sciure milanesi, essendo io una poveratcha (cit.GoldenViolet) non ci sono mai entrata – Galleria del Corso 4) e non aveva ancora un canale di distribuzione “diffuso” in Italia (guardando le date delle foto che ho scattato mi sono accorta che l’invio dei prodotti risale alla fine di Ottobre 2012…era ora che ne scrivessi!) mentre ora è in vendita in esclusiva presso alcune profumerie LA GARDENIA {elenco punti vendita concessionari}.

I prodotti, pur essendo definiti “minerali” non lo sono del tutto, tuttavia hanno il pregio di essere privi di profumazioni, paraben free e cruelty free e sono eco-friendly (packaging riciclato e certificazione FSCche “identifica i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici”). Inoltre “le formule contengono diossido di titanio per proteggere la pelle dagli effetti dannosi delle radiazioni solari ed ossido di zinco per mantenere la pelle idratata”. 

Si tratta di prodotti ideali per tutti i tipi di pelle, anche le più problematiche. Tutte queste qualità collocano YOUNGBLOOD tra i brand con prezzo di fascia alta.

Prima di proseguire ecco qualche info sulla nascita del marchio:

“Fondata nel 1996 a Los Angeles da Pauline Youngblood -che ne è anche presidente- e distribuita oggi in America e nel Nord Europa, Youngblood si presenta come una linea completa di make up minerale di alta qualità ed innovativa sia nella formulazione che nella ricerca del packaging. Pauline si ispirò alla natura e alla sua esperienza professionale come estetista paramedico. Durante la sua carriera, infatti, di fronte a pazienti la cui pelle aveva subito traumi a causa di trattamenti laser, acne, couperose o interventi di chirurgia plastica, aveva mostrato la sua insoddisfazione rispetto alle soluzioni make up a loro offerte. Decise quindi di mettersi al lavoro insieme a chimici esperti e in breve tempo riuscì a formulare un fondotinta minerale in polvere dalla straordinaria copertura e dall’effetto naturale. I suoi pazienti furono così entusiasti del risultato che continuarono ad utilizzarlo anche dopo la loro guarigione, spingendola così a fondare Youngblood Mineral Cosmetics. Oggi l’azienda condivide i suoi valori di allora: realizzare prodotti sani e di alta qualità aiutando le donne a sentirsi meglio; valori che hanno permesso di conquistare nel tempo una clientela estremamente fedele tra celebrities, beauty editors e make up artists.”

Avendo io la pelle del viso problematica, sono stata ben contenta di poter provare questi prodotti per valutarne la resa e la validità proprio sul mio tipo di pelle, che è quello cui YOUNGBLOOD si riferisce.

Prova superata da tutti, anche se con qualche mah…vediamo quali!

I prodotti che mi sono stati inviati per poterli provare e parlarvene sono:

  • Primer viso
  • Fondotinta “natural mineral loose foundation” tonalità Honey
  • Blush “crushed mineral blush” tonalità Sherbet
  • Kabuki

Insieme ad una brochure informativa dei prodotti (in inglese) + CD e al comunicato stampa/blogger (in italiano) relativo, da cui sono tratte le descrizioni dei prodotti. 

Inizialmente pensavo di dedicare un post ad ogni singolo prodotto, ma avendoli ormai provati tutti preferisco fare una review “cumulativa”.

Innanzitutto vorrei dire scrivere due parole sul packaging delle jar, minimale e “sifter-free”: il “setaccio” non è concavo, ma “a livello” della jar, questo significa che tutta la jar e non solo una parte è piena di prodotto! Di contro però si rischia di perdere il prodotto “che avanza” dall’applicazione, tuttavia è un inconveniente che ho avuto solo nei primi utilizzi, quando ancora non sapevo bene qual è la quantità ottimale da far fuoriuscire. Per praticità ho forato solo alcuni buchini della plastica protettiva, in modo da conservare al meglio il prodotto e ed evitare lo spreco. Inoltre la parte interna del tappo è rivestita di una plastica lucida che permette di far scorrere il pennello con più facilità rispetto alla classica superficie di plastica di alcuni barattoli di altri prodotti in polvere.

NATURAL MINERAL LOOSE FOUNDATION – “honey”

Il primo prodotto di cui voglio parlarvi è il fondotinta minerale, che si presta bene anche come correttore. La coprenza è medio-alta (è indicato anche per coprire i tatuaggi!) . 

“Fondotinta in polvere minerale sottilissima. La formula leggera e setosa regala un incarnato ed una radiosità del viso perfette, eliminando l’effetto lucido. La polvere permette di ottenere diversi gradi di coprenza, da leggera a piena, sempre offrendo un effetto estremamente naturale. Natural Mineral Foundation è privo di talco, oli e profumazioni . Non comedogenico. Adatto a tutti I tipi di pelle. Ideale per le sensibili o affette da acne o, ancora, nel la successiva ad interventi chirurgici”

Il range di colori comprende 16 tonalità suddivise in Light, Medium, Tan e Dark. Il colore che mi è stato inviato è Honey, la prima tonalità della gamma “medium”:

La jar che contiene il prodotto è piatta e più grande di quelle che siamo abituate a vedere ed è contenuta in una scatola di cartoncino nero semilucido. La quantità di prodotto è di 10g, PAO 24M. Il prezzo è di 47€.

Lo trovo davvero ottimo!!

Polvere finissima ed impalpabile, non dà un effetto polveroso, le prime volte che l’ho steso ho avuto la sensazione che la texture fosse quasi cremosa! L’ effetto che dona è naturale pur avendo un’alta coprenza. La durata putroppo non è all night long: su di me dopo 5/6 ore dall’applicazione iniziano ad intravvedersi i rossori e le imperfezioni più evidenti, per cercare di “allungare i tempi” di coprenza in caso di cerimonie (ad esempio domenica sono stata ad un battesimo) applico prima un pochino di correttore Full Coverage di KIKO e poi passo sopra “Honey“. Non ho notato miglioramento di durata applicando prima il Mineral Primer.

Quando ho iniziato ad utilizzarlo, lo scorso inverno, era per me un po’ scuro e l’ho accantonato fino alla primavera, quando l’ho utilizzato saltuariamente dato che il colore non si accordava ancora benissimo con la mia carnagione. Il colore si è fuso perfettamente con quello della mia pelle nel periodo di inizio estate: non ero ancora abbronzata ma non ero neanche chiara natùre !

Non ho avuto necessità di fissarlo con la cipria (Nude di NEVE COSMETICS), anzi pur avendo provato la combo, preferisco non applicarla! Ho fatto invece qualche prova utilizzando questo fondo come “topper” alla BB Cream, ma l’ho reputato inutile per due motivi: il primo è la logica (perché utilizzare un prodotto qualitativamente superiore sopra uno che, per quanto mi sia piaciuto, non lo era?!); il secondo riguarda il colore, che risultava comunque troppo scuro su di me. A Luglio l’ho portato con me a Londra e nel fine settimana al mare come unico prodotto per “dare omogeneità” al viso. L’ho portato anche in Calabria, ma già dopo il terzo giorno di mare mi sono resa conto che il fondo era più chiaro del colore che la mia pelle aveva assunto! In questi giorni invece è adatto al colore della mia pelle.

I possibili utilizzi sono indicati nel CS:

Ho provato l’applicazione “liquida/cremosa” mescolandolo al primer: non mi è piaciuta perchè la coprenza è ancora più alta ma si è perso l’effetto naturale anzi mi è sembrato evidenziasse i pori e le linee di espressione! La durata migliora rispetto all’applicazione da asciutto, ma non di molto.

KABUKI

Ne esistono 2 versioni: Small e Large. Non so quale sia quello che ho ricevuto!

E’ provvisto di bustina, in modo da poterlo portare con sé in valigia e in borsa per i ritocchi.

“Realizzato con soffici setole di pelo di capra e legno certificato da The Forest Stewardship Council (FSC). Ideale per l’applicazione di Natural Mineral Foundation. Small Kabuki è indicato per realizzare una coprenza da media a piena mentre Large kabuki è adatto a realizzare una coprenza più leggera”

Le setole sono morbide e dense, quello che ho io permette una coprenza davvero buona del fondotinta!

L’ho utilizzato anche per applicare il fondotinta minerale di NEVE COSMETICS: un ottimo pennello che per ora non perde setole (al contrario del Buffer F45 di SIGMA {review} !) ed è una carezza sul viso. Decisamente valido, peccato il prezzo: lo Small costa 59€ mentre il Large 66€…a mio avviso proibitivo! 

CRUSHED MINERAL BLUSH – “sherbet”

“Blush fortemente pigmentato, dona alle guance un tocco luminoso e naturale. La texture leggera permette applicazioni ripetute per ottenere il livello di colore e coprenza desiderati. Utilizzabile anche su occhi e labbra.”

La jar che contiene il prodotto è uguale a quella che contiene il fondotinta, ma più piccola (piatta ed è contenuta in una scatola di cartoncino nero semilucido). La quantità di prodotto è di 3g, PAO 24M. Il prezzo è di 23€

Il colore “Sherbet” è un rosa chiaro lievemente pescato con finissimi glitter dorati, delicatamente shimmer. La texture è setosa e l’effetto molto luminoso ma comunque discreto. Il colore è molto carino per quanto non sia “originale”, credo si adatti alle carnagioni da chiare a medie anche se su quelle molto chiare (io sono chiara e su di me si vede poco, devo “costruirlo”) credo risulti più come illuminante, a meno che non si applichi con un pennello a setole dense e si abbia tempo e manualità necessari ad applicarlo come si deve. Spesso quando mi trucco non ho il tempo necessario quindi lo utilizzo poco: credo che la scarsa pigmentazione sia un punto a sfavore di questo blush. 

La durata invece è buona e inoltre questo prodotto è utilizzabile anche su occhi e labbra: per utilizzarlo come lucidalabbra lo mescolo ad LipGlaze trasparente di KIKO, mentre sono curiosa di compattarlo per usarlo come ombretto!

MINERAL PRIMER (mini size)

“Base incolore per creare una base uniforme per il fondotinta, è adatto a tutte le tipologie di pelle.” 

Il prodotto è un liquido trasparente contenuto in una boccetta trasparente con erogatore nero.

E’ il prodotto che mi ha proprio delusa: non mi sembra che faccia durare più a lungo il fondotinta minerale, anche se stenderlo prima prepara molto bene la pelle. Ne basta una goccia per applicarlo su tutto il viso e quando è steso dà un effetto setoso alla pelle. L’ho utilizzato (e lo utilizzo) anche prima del fondotinta liquido. Il prezzo in formato vendita (30ml) è di 50€! Non ne acquisterò il formato full size e non ne consiglio l’acquisto, le prestazioni non mi hanno soddisfatta. Ho delle riserve sulla denominazione “mineral”…non mi intendo di analisi INCI ma secondo me non si tratta di un prodotto minerale, proprio a causa dell’effetto setoso che dona.

Avete avuto occasione di vedere dal vivo i prodotti YOUNGBLOOD e provarli? Che cosa ne pensate?

Il sito di YOUNGBLOOD è http://www.ybskin.com/index (fruibile solo in inglese) 

8 commenti su “[review] YOUNGBLOOD Natural mineral loose foundation, Crushed mineral blush, Primer viso, Kabuki

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